lunedì 27 giugno 2016

(ribadisco)

Che oggi alle ore 16 è stato convocato il collegio docenti, che ad un certo punto tipo verso le cinquemmezzaequalcosa abbiamo sentito un boato e era il bidello  di là che urlava di gioia un GOOOOOOOOOOAAAAAOOUUOOOAAALOOOOOAAAAOOOOLLL e io in quel momento mi sono ricordata che giocava la nazionale, che poi alle sette finisce il collegio e scendo le scale e sento dire Adesso c'è il secondo tempo, che mi dico "pazienza" perché ho cose più urgenti, che mi libero solo alle 19,30 e finalmente entro in macchina per tornare a casa e accendo la radio e dico "me la sento qui", che mentre penso che è proprio meglio che io le partite o me le dorma o non le guardi, che così vinciamo, e che poi sento i cronisti in un crescendo di eccitazione eccitazione eccitazione eccitazione fino all'urlo del GGOOAAOOHHOOHHOAAAAAOOOOOAALLHHAAOOLLOLOOL" e io con gli occhi de fora senza respirare cercando di immaginarmelo che guido in preda alla più grande eccitazione e mi guardo intorno sul lungomare a destra e a sinistra tutti lì a guardare e allora 

STOP. 
NO, veramente, STOP.

Bar con la tele e tutti lì davanti a guardare.
Freccia a destra.
Freno a mano.
Non scendo, è questione di secondi.
Corpo mezzo fuori dal finestrino di destra.
SPOSTATEVI LO VOGLIO VEDERE.
Lo vedo, vedo il gol con un signore che capisce l'urgenza e controlla che non arrivi nessuno per strada e fa il vigile e sposta la gente davanti alla tele e dice FATEGLIELO VEDERE.
Eccitazione.
Entro in casa, sposto fisicamente l'eccitazione di mio marito.
Sposto la mia eccitazione.
Non riesco a calmarci.
Guardo con, veramente, gli occhi fuori dalla testa, i commenti, le interviste, i due gol.
Sposto di nuovo l'eccitazione di mio marito che non fa altro che parlare di quanto è stata bella questa partita e non mi fa sentire niente e mi fa incazzare come una bestia che non l'ho vista e non potrò vedere, a questo punto, nemmeno le altre.
Sembriamo due invasati.

Penso che ricorderò questo europeo con una frase: LIA VATTENE TU LE PARTITE NON LE DEVI GUARDARE COSi' VINCIAMO.

mercoledì 22 giugno 2016

di interesse nazionale

E' tanto che non scrivo qui perché anche se avrei un sacco di cose belle da raccontare sono così stanca che non ce la faccio, niente. Però questa cosa devo condividerla perché è di interesse nazionale: le due partite della Nazionale, quelle che abbiamo vinto,  ecco, causa stanchezza acuta, nonostante mi sia prodotta in notevoli sforzi per guardarle e tifare e gioire, ecco, io ho dormito, in tutte e due. Per dirla giusta durante l'ultima partita mi sono svegliata proprio a ridosso del gol, tipo qualche secondo prima. 

Non so come comportarmi questa sera, mi sento molta responsabilità addosso e tutti mi dicono DEVI DORMIRE DEVI DORMIRE DEVI DORMIRE e sfido chiunque a dormire con tutta questa tensione e poi la partita la vorrei vedere perché mi piace vedere la Nazionale e tifare con tutti gli altri e quindi direi che tutto ciò non aiuta proprio a dormire, ditemi voi se uno può vivere così.

Mi sono cacciata in un bel guaio.